Antica diligenza postale (restaurata) - maniscalco

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Antica diligenza postale (restaurata)

Curiosità
Festa popolare per l’inaugurazione della diligenza postale restaurata
Restaurata e messa in bella mostra la vecchia diligenza della Val Calanca

 
di Lino Succetti
La vecchia diligenza postale della Valle Calanca, in servizio dal 1912 al 1918 e fatta restaurare recentemente dal Museo moesano di San Vittore, è stata inaugurata sabato 30 settembre a Grono.
La manifestazione è iniziata già a mezza mattinata nell’aula magna delle scuole comunali con la presentazione del volume «tracce d’inchiostro», un’antologia curata da Giorgio Tognola, che raccoglie una novantina di testi di autori e autrici che percorsero la Mesolcina e la Calanca tra il X e il XXI secolo.
Sul mezzogiorno è seguito l’arrivo della diligenza, con tanto di viaggiatori in abiti d’epoca, che, trainata dal tiro a due dei cavalli guidati dal cocchiere Christian Mettler, atteaversando Grono si è diretta ed è transitata, ammirata dal folto pubblico, sul Pont del Ram, al bivio per la Calanca. Lì è stata pure inaugurata la vetrina espositiva per il veicolo restaurato, un nuova antenna del Museo moesano sul territorio.
Alcuni dati sulla diligenza restaurata:
Si tratta di un cabriolet a 5–6 posti, dotato di abitacolo chiuso, costruito dalla Premiata Fabbrica Carrozze A. Giambonini & C. di Bellinzona e entrato in funzione, unitamente ad una carrozza gemella, nel 1912 per il trasporto di viaggiatori in Valle Calanca, in sostituzione delle precedenti vetture scoperte trainate da un cavallo, utilizzate verosimilmente dal 1884.
La diligenza postale, da anni depositata nel Museo a San Vittore, era in cattivo stato e ciò che è passato nel laboratorio di restauro era ben poco integro e in condizioni soddisfacenti da non essere restaurato. Messa fuori servizio già nel 1918, è stata abbandonata all’incuria per decenni, prima di essere affidata al Museo che, con l’appoggio di alcuni appassionati, ha curato l’organizzazione del restauro della carrozza, eseguita da uno specialista in Polonia, in modo da poterla ancora utilizzare ed esibirla in un contesto conforme alla sua storia e alla sua funzione. Sono state accuratamente restaurate le parti ancora utilizzabili, mentre quelle irrimediabilmente rovinate sono state sostituite con materiali simili. In questo modo la carrozza non sarà destinata alla sola vetrina nell’immobilità assoluta a soddisfare la gioia degli occhi degli estimatori, ma sarà nuovamente trainabile in modo sicuro in occasione di eventi e manifestazioni particolari nel Moesano o a scopo dimostrativo.
La carrozza è ora in bella mostra in uno speciale box con delle ampie pareti vetrate a Grono, di fronte all’imboccatura della strada che porta in Val Calanca.
Tanto il restauro della diligenza quanto la realizzazione della vetrina espositiva sono stati portati a compimento grazie alla generosità di molti donatori e alle prestazioni di numerose ditte. 

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